Si segnalano una serie di variazioni brusche del DST tra il giorno 8 e 9 gennaio. Tali variazioni possono innescare eventi vistosi sul meridiano dell’ America Latina e fenomeni meno importanti sul meridiano Europeo costa ovest, quindi Marocco, Francia e Spagna. In maniera minore in Italia. L’ attenzione va comunque mantenuta alta.
Update 18:30 UTC (19:30 tempo locale)
Si segnala un brusco abbassamento dell’ Indice DST proprio sopra l’ Europa e l’ Italia. Questo evento unito alla situazione di ieri potrebbe generare fenomeni importanti anche se non estremi.
Per completezza si riporta il TEC (Total Elecron Content) planetario. Come si vede la maggior parte delle cariche elettriche è attiva sull’ America del Sud con una estensione verso il Pacifico.
UPDATE: 12:00 UTC del 17/01/2016
M 5.4 – 43km S of Guisa, Cuba
2017-01-17 09:08:02 UTC 19.862°N 76.594°W 11.0 km depth
http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/eventpage/us10007tmh#executive
M5.9 – 86km SSE of Tocopilla, Chile
2017-01-11 21:58:17 UTC 22.833°S 69.917°W 69.5 km depth
http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/eventpage/us10007sn1#executive
M4.5 – 139km SW of Palaiochora, Greece
2017-01-11 15:50:29 UTC 34.440°N 22.493°E 19.1 km depth
http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/eventpage/us10007skd#executive