Continua il trend di flessione geomagnetica
Dopo una pausa lunga quasi un anno dovuta alla inattività solare, riprendiamo l’attività del sito partendo dalla potente deflessione geomagnetica in atto. Da giorni ormai l’attività geomagnetica è in calo e questo ha comportato valori dell’indice Bz negativi che hanno toccato fino a -4 nT (nano Tesla).
Il trend è confermato anche dall’indice Kp che indica valori nulli. Come si vede nei grafici sottostanti abbiamo numerose colonne (ogni colonna rappresenta un periodo temporale di 3 ore) con indice Kp planetario a zero. In partolare metà del giorno 2/12, tutto il gionro 3/12 e metà del giorno 8/12. Ricordiamo a chi ci legge che la secondo la teoria dei PSE (molto dibattuta dalla comunità scientifica) i sismi vengono innescati da repentine variazioni geomagnetiche. In questo caso la flessione geomagnetica fa sì che la Terra non sia adeguatamente protetta da raggi cosmici e vento solare che arrivano sulla Terra con pochi ostacoli.
Attualmente la ionosfera appare particolarmente attiva
La flessione geomagnetica unita all’attrazione mareale ha avuto come risultato l’innescare una serie di sciami sismici in Europa. Di particolare interesse ed entità quello sul Mugello. Ma sono stati segnalati sismi anche in Albania e Africa
https://earthquake.usgs.gov/earthquakes/eventpage/us60006pbw/region-info
Come sempre si raccomanda nei prossimi giorni prudenza anche perché:
– la flessione geomagnetica non accenna a diminuire
– tra il giorno 11 e il giorno 12 dicembre si avrà la massima attrazione mareale lunare. In particolare il giorno 12 raggiungeremo il picco di attrazione mareale per l’effetto della “luna piena”. E’ stata a lungo controversa la discussione se la Luna influenzasse o meno i movimenti tellurici, ma negli ultimi anni sembra proprio che questa teoria sia molto più che una ipotesi. Ci vorrà come al solito del tempo per mettere tutti d’accordo ed accettare tutte queste novità e scoperte.
Ogni giorno scopriamo sempre di più di non vivere in un sistema isolato…
UPDATE 10/12/2019 ore 23:04 L.T.
Un testimone affidabile residente in un paese limitrofo all’epicentro, riferisce che 3 ore prima del sisma 4,5R che ha colpito Scarpera San Pietro il giorno 9 alle 4:37 AM, i passeri cinguettavano come impazziti e i colombi volavano in stormo e tubavano senza sosta. Il tutto alle 1.30 AM di notte (Tempo Locale).